Continuando a parlare dei disturbi respiratori 😪dell’OSAS,
❗️Essi si associano ad ipossiemia intermittente (apnee notturne) ed a risvegli transitori notturni che possono alterare il metabolismo del glucosio attraverso molteplici meccanismi quali: l’attivazione del sistema nervoso simpatico, l’alterazione dell’asse ipotalamo-ipofisario e l’attivazione dello stress ossidativo mediante aumento di citochine infiammatorie.
❗️Infatti proprio l’attivazione del sistema nervoso simpatico, gioca un ruolo importantissimo nella regolazione del metabolismo glucidico e del tessuto adiposo.
Ma Come? Portando all’incremento delle catecolamine che hanno un effetto diretto sull’insulino-resistenza e l’iperglicemia.
L’alterazione dell’asse ipotalamo ipofisario, riguarda l’ormone della crescita (GH) ed il cortisolo. Quando il sonno non è continuo accade che avvenga un aumento della secrezione di GH che a sua volta risulta associato ad un aumentato rischio di sviluppo del Diabete tipo 2 e contemporaneamente, l’attivazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene, determina un’aumentata secrezione di cortisolo che compromette il metabolismo glucidico anche di chi ha il Diabete di tipo 1.
L’ipossia promuove inoltre il rilascio di citochine infiammatorie (TNF-alfa, IL-6) e soprattutto il TNF-alfa che è coinvolto nell’alterazione del segnale insulinico che è responsabile della resistenza insulinica.
In conclusione esistono evidenze che mostrano che l’OSAS è associata all’insulino-resistenza, all’intolleranza glucidica ed al Diabete di tipo 2, indipendentemente dall’obesità.
Tutti gli studi attuali sono concordi nel fatto che l’OSAS rappresenti un nuovo fattore di rischio per lo sviluppo del pre-diabete e Diabete di tipo 2.
❗️LA PRIVAZIONE DEL SONNO è un aspetto importante da non sottovalutare, dal momento che sembra essere associata ad un più alto rischio di obesità, sindrome metabolica e diabete di tipo 2.
A causa di molteplici fattori, tra cui un TEMPO ECCESSIVO davanti allo 👨💻👩💻schermo,💡✨ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE e ritmi di vita frenetici, che non consentono di dormire per le 7 ORE DI SONNO RACCOMANDATE OGNI NOTTE😴.
Da ciò emerge che è necessario effettuare uno screening mediante una POLISONNOGRAFIA nei pazienti affetti da pre-diabete e diabete e la dieto-terapia come dimagrimento potrebbe aiutare ad avere un miglior controllo glicemico.
Dott.ssa Bruna Mameli
Biologa Nutrizionista
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