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Aumentare la shelf-life dei vegetali freschi, piccoli trucchi che non conoscete!


Prestate attenzione a come posizionate la frutta e la verdura?

Sapete che certi prodotti non devono stare vicino ad altri?


Come mai? Alcuni prodotti producono l’etilene, un ormone tipico di molte specie vegetali.


Cosa succede? Molti vegetali con il naturale processo di maturazione, producono questo ormone (anche se non tutti in egual maniera) e sarà proprio l’etilene ad influenzare il processo di maturazione degli altri vegetali lì vicino.

Nello specifico i vegetali che ne producono maggiormente sono detti “climaterici”, questi maturano prima e fanno maturare più velocemente quelli collocati vicino a loro, i “non climaterici”.


Climaterici: mela, albicocca, caco, avocado, banana,

fico, kiwi, mango, nettarina, papaya, pesca, pera,

prugna, cocomero, melone, pomodoro, broccoli,

asparagi, spinaci, cavolfiore.


Consiglio: per la rapidità nella maturazione, sarebbe consigliabile tenerli in frigorifero, dove la bassa temperatura ne rallenta il metabolismo ed i processi di respirazione.


Non climaterici : mirtilli, more, lamponi, frutti di bosco,

fragole, ciliegie, cetrioli, uva, pompelmi, limoni,

lime, olive, arance, peperoni, ananas, melanzana,

zucca, melograno, patate.


Riassumendo, se le banane hanno un livello di maturazione già avviato, non dobbiamo metterle assolutamente vicino alle mele o ai kiwi! Quindi mele- banane- kiwi devono stare lontani tra loro (a meno che non volete accelerarne il processo!).


Un altro trucco per aumentare la conservazione delle banane è quello di rivestire il gambo con la carta stagnola!


Ed i POMODORI?

Vale un discorso a parte: la bassa temperatura del frigo rompe le membrane esterne interrompendo il processo di maturazione a scapito anche della consistenza: quindi MAI IN FRIGORIFERO!

Altri prodotti che non devono essere messi in frigorifero:

patate, aglio, cipolle ed erbe aromatiche in quanto l’umidità li fa germogliare mentre accade che le erbe aromatiche si afflosciano a causa dell’ossidazione.


La corretta conservazione dei primi due vegetali sarebbe una retìna (es un vecchio collant pulito) impilandoli uno sopra l’altro.


Se invece avete il problema dell’insalata ammosciata, ecco il rimedio rapido: lasciatela sotto il getto dell’acqua fresca per qualche minuto, vedrete il risultato.


Dott.ssa Bruna Mameli

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La mia soddisfazione più grande è quando i miei 
pazienti trovano un equilibrio con loro stessi 
senza
estreme rinunce.
                                        
   
 

 

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